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ERKENNUNGSMARKE
( Piastrino di riconoscimento )

 
La piastrina di riconoscimento serviva,come in tutti gli eserciti,per il riconoscimento del soldato caduto in combattimento.
Nell'Esercito Tedesco la piastrina era di forma ovale ( circa 7 x 5 cm ) con tre spaccature lineari nel mezzo ( circa 1,5 cm x 1 mm ) per permettere una facile divisione della stessa nel caso dovesse essere rotta.
Rotta perché in caso di morte in combattimento del soldato la piastrina veniva divisa in due parti : una parte,assieme al Soldbuch e ad altri oggetti personali,veniva consegnata al comandante di compagnia e l'altra parte rimaneva sul corpo per altri eventuali scopi di identificazione postuma.
Era inoltre responsabilità del comandante di compagnia o del reparto, segnalare l'esatto motivo della morte del soldato ed in quali circostanze questa era avvenuta.In qualche caso la metà della piastrina veniva consegnata alla famiglia assieme agli effetti personali del caduto.

Ritornando alla nostra piastrina,oltre a quanto detto prima,nella parte superiore sono presenti anche due fori in cui passare una cordina, in molti casi uguale a quella interna al liner degli elmetti tedeschi, lunga circa 80 cm per permettere di portarla al collo.Non chiaro invece il motivo della presenza di un solo foro nella parte inferiore.Si suppone un utilizzo per mettere assieme le mezze piastrine dei caduti una volta espletate tutte le operazioni di inumazione, ma è solo, appunto, un'idea.

Da sottolineare che la cordina non necessariamente era quella degli elmetti,il soldato usava tutto quello che naturalmente poteva trovare anche i lacci per scarpe o stringhe in cuoio o qualsiasi cosa poteva essere adatta al caso.

Il soldato,inoltre,poteva mettere la piastrina in taschette di cuoio di varie forme e su alcuni modelli erano stampati dei motivi portafortuna come il quadrifoglio,per esempio e magari regalati dalla mamma o dalla fidanzata.

Il metallo con cui venivano costruite le piastrine era principalmente l'alluminio,ma nel corso della guerra l'alluminio cominciò a diventare materiale strategico per altre costruzioni e quindi si cominciarono a costruire in zinco e in altri tipi di metallo cosiddetti di guerra ( kriegsmetall ), ed esistono anche in ferro.

E' molto raro, ma possibile, trovare marchi di fabbricanti sulle piastrine.

Importante segnalare che la scritta del reparto sulla piastrina ( riportata anche sul SB e WP ) è quella relativa alla prima unità in cui il militare ha prestato servizio e anche in caso di trasferimento non verrà cambiata.Solo nel caso di perdita della prima piastrina,la nuova piastrina verrà stampata con i dati della nuova unità e il cambiamento dovrà essere riportato anche sul SB,anche se raramente,nella parte dell'equipaggiamento speciale,con il commento " Besondere Bekleidungs Vermerke " e la nuova piastrina, ma non sempre, dovrà riportare la scritta DPL ( = DUPLIKAT ).

Un dato non sempre presente sulle piastrine era il gruppo sanguigno che poteva essere riportato solamente con le lettere ( A,AB,B e 0 ) oppure con la parola Blutgruppe ( = gruppo sanguigno ) seguito dalla lettera e anche abbreviato in più modi ( Bltgr, Br,Bl.Gr etc . . . ).

Da notare che poteva essere non riportato,riportato solo su una parte ,su tutte e due o anche sul retro.

Stando ad una disposizione dell'Oberkommando des Heeres il gruppo sanguigno viene riportato sulle piastrine a partire dal luglio 1940 : informazione utile per dare una prima datazione alla piastrina.

Di uguale forma anche le piastrine per le SS e Aviazione,diverse quella della Marina.: di forma più piccola ( circa 50 x 33 cm ) infatti, riportavano, a differenza delle altre, il nome del marinaio,sia di truppa che ufficiale.

Esistono anche piastrine con la scritta sul retro DEUTSCHES REICHSHEER,qualche volta cancellata,indicante che il soldato era regolarmente arruolato nell'esercito o , molto probabilmente, potrebbe essere semplicemente un riutilizzo di piastrine giacenti nei magazzini.
 
Alcune note importanti per meglio capire le piastrine :

_a partire dal 15 ottobre 1942 tutti gli Infanterie Regimenter e Infanterie Bataillone sono chiamati Grenadier Regimenter e Grenadier Bataillone
_Nei battaglioni reclute la compagnia comando è indicata come Stamm mentre dei reparti normali viene riportato St. o Stab.
_Dall'ottobre 1942 i Battaglioni Ersatz sono rinominati Ersatz und Ausbildung Bataillone .
_Dal giugno 1943 i Federersatz Bataillone sono rinominati Marsh Bataillone
_Dal 16 marzo 1940 le unità controcarro ( Panzerabwehr Abteilungen ) vengono rinominate Panzerjager Abteilungen ( cacciatori di carri ).
_Dal 15 aprile 1940 i battaglioni dei pionieri delle divisione Panzer ( Pionier Bataillone der Panzer Divisionen ) vengono rinominati Panzer Pionier Bataillone.
_L'Artiglieria era divisa in Batterien (= Kompanien) e Abteilungen (= Bataillone).
_Dal 10 agosto 1943 i battaglioni genieri ( Bau Bataillone ) sono rinominati Bau Pionier Bataillone.

A conclusione di questo piccolo studio, frutto di ricerche in rete, riviste, traduzioni di libri in mio possesso ed esperienze personali, due righe anche per le piastrine della Marina Militare Tedesca, giusto per fare notare le differenze con le piastrine dell'esercito.

Il gruppo sanguigno è riportato sulle piastrine solo dal 1941 e il nome e cognome fino al 1942 e come per l'esercito, si è passati da una produzione iniziale in alluminio per poi passare allo zinco e per finire ad una lega molto leggera anodizzata color oro ,riducendo anche al limite le informazioni in esse contenute.

Sto approfondendo anche la storia di queste piastrine, ma per ora ho solamente poche informazioni e molto confuse.

Ricapitolando, le misure sono 50 x 33 mm e sono divise da una linea incisa che permette di spezzarle in due parti, al contrario di quelle dell'esercito che hanno invece tre linee e sono più grosse. Analizzandole più nel dettaglio, nella prima riga viene riportato nome e cognome che scompariranno e saranno sostituiti dalla scritta Kriegsmarine a partire dal gennaio 1942.
La seconda riga deve riportare la lettera N o O,dove N corrisponde a Marinestationskommando Nordsee di Wilhelm-shaven ( mare del Nord ) e O
( mar Baltico ) sta per Marinestationskommando Ostsee di Kiel,il numero di matricola e altre lettere.

Il significato delle altre lettere non mi è però chiaro per le troppe modifiche apportate al regolamento della Kriegsmarine : spero di riuscirle a capire con il tempo.
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